martedì 10 gennaio 2017

Tè-starda / a volte ritornano

A volte ritornano.
A volte io ritorno.
Anzi no, io ritorno sempre.
Quando la vita frenetica mi dà tregua. e il mio cervello smette di assillarmi con i problemi -degli altri.
Che così, diventano miei.



Dis-Persa. 
E' vero sono sparita. Sui social non ho mancato le condivisioni del Natale e delle feste, ma per il resto sono sparita. Credo che il mio cervello sia ormai in overbooking - da tempo.
Non dico no a nessuna proposta, non rimando indietro alcun pensiero, alcuna preoccupazione (mia o altrui) e così non avanzo più tempo per godere del tempo.
Avere tempo per impiegare tempo libero. E' assurdo ma è così.
Vi è mai capitato di non avere tempo per prendervi del tempo?
A me sì, moltissimo, soprattutto ultimamente.
E quando succede è come un vortice, e io mi perdo.
Perdo la voglia di fare, di leggere, di guardare.
Tra novembre e Dicembre quando ho avuto un momento libero ero persa nei miei pensieri ma non facevo nulla di cre-attivo.
Non va bene. E' stato tempo sprecato.
Per difendermi dalla dispersione cosmica mi sono armata della mappa di buoni propositi (vedi sotto).

Decisions making - Making the difference.
Troppe decisioni.
Odio trascurare le cose ma nel frattempo prendere decisioni è faticoso.
Troppo faticoso.
Procrastinare non mi piace, ma nemmeno decidere.
E' vero che una decisione ben presa ti cambia la vita, ma quando le decisioni si sovraffollano si rischia di compiere errori vari ed eventuali.
Voi come affrontate la presa di decisioni? Semplici o complesse.

Wannabe a commessa.
Ho desiderato essere commessa. Per un giorno, anzi per una settimana.
Sia chiaro: adoro il mio lavoro, ma a volte è troppo "cerebrale".
Sia chiaro#2: Nulla contro le commesse, anzi. Sono stata anche io una commessa, e non ero portata. Non ero granchè nella relazione con i clienti: a volte mi esaurivano nella loro indecisione.
Appunto.
(Invece da logopedista ho scoperto di avere mooooolta pazienza.)
Del fare la commessa amavo quei lavori ripetitivi, tipo etichettare, mettere gli antitaccheggio, stockare le cose per colore, o per tipologia, etichettare i saldi...mi offrivo sempre anche per gli inventari.
Ricordo che le ore passavano veloci, e io mi concentravo solo sulla musica di sottofondo.
Quei lavori mi rilassavano senza farmi pensare.
Ogni tanto ho bisogno di pensare a tutt'altro. Forse dovrei imparare a creare dei limiti - lavorativi.
Per questo scrivo un blog che parla di #cosedafemmine e non di linguaggio, bambini, problemi etc.
Per staccare e distrarmi.

Dis-Perata.
Novembre mese grigio. Per davvero.
Purtroppo ho messo in discussione la mia scelta lavorativa di trasferirmi ed è stata la fine.
Ho litigato, ho pianto, ho perso interesse nelle cose, ho passato pomeriggi sul divano a TV spenta.
Ha rischiato di contaminare la mia voglia di Natale e il mio spirito da elfo.
Ma non c'è riuscito.
Fortunatamente ma faticosamente è passato.

Christmas inside.
Meno male esiste il Natale. Il Natale è un'iniezione di cose belle e felici.
E Dicembre è uno dei mesi più belli dell'anno per me.
Se il cuore è di tessuto, il mio è di lana con la stampa natalizia: non c'è niente da fare.

Buoni propositi 2017.
-meno dolci
-meno shopping (ma più di qualità)
-meno paturnie su quello che pensano gli altri
-più tempo per me
-più sport
-cambio estetista
-cambio parrucchiera
-un bel viaggio
-solocosebelle
Se sopravvivo alle prime tre posso ritenermi soddisfatta.
Se cambio pure estetista e parrucchiera senza violare i primi tre buoni propositi sono proprio cambiata. In meglio.
Ne riparliamo a fine anno.

E voi?
Quali sono i vostri buoni propositi?

Buon anno!




7 commenti:

  1. il terzo punto dei tuoi propositi me lo sento addosso anche io perchè ho trascorso un 2016 puntando sulla lealtà e la sincerità verso un'amica che credevo tale ma che mi ha riservato delle brutte e scioccanti sorprese e nonostante abbia deciso di allontanarla dalla mia vita, continua a lanciare frecciatine quando può in silenzio ma non ha il coraggio di parlare in faccia e neanche di ammettere i suoi errori.

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    1. Lo so Concetta, come ti capisco.
      Mi dispiace per quello che stai passando.
      Credo davvero che imparare a fottersene sia una delle ricchezze più grandi delle donne forti.

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  2. Ciao Ele!
    Il non aver tempo di avere tempo per noi stessi è orribile. A me è successo alcuni mesi fa e credevo di impazzire!

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    1. È vero! Davvero ti fa impazzire! Anche solo per leggersi un buon libro o mettersi lo smalto!

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  3. mi piacciono i tuoi buoni propositi <3 soprattutto meno paturnie su quello che pensano gli altri!!!

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  4. Ti capisco, succede anche a me di essere talmente presa che appena ho un minuto libero non mi riesce di fare nulla :( Per quanto riguarda i buoni propositi direi che sono simili ai tuoi tranne per il cambio parrucchiere/estetista (al momento vanno bene quelli che ho) e alla voce sport direi riprendere un pochino a fare danza che ho lasciato l'anno scorso. Poi a fine anno verifichiamo ;)

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  5. Non avere tempo per ritagliarsi del tempo è una cosa orrenda e ti capisco bene. Ho avuto quest'impressione per quasi tutto l'anno passato... Immersa in 1000 cose non riuscivo più a distinguere nemmeno cosa volevo realmente, se stavo facendo bene o meno... Ora va meglio, ma purtroppo decidere ci tocca sempre.
    Io ti auguro di riuscire in tutti i tuoi buoni propositi!!! Già è tanto averne.
    Io finora voglio solo impegnarmi, in tutto quello che mi piace:ovvero blog e università. E un proposito che in realtà è una speranza è trovare un lavoretto...

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